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martedì 28 ottobre 2008

Esistenze al livello dei topi

Vivevano in un cassonetto dei rifiuti, a Roma. Il vergognoso razzismo italiano costringe esseri umani a condurre esistenze al livello dei topi.


Ormai la gente non ci fa più caso, ma avviene così in tutte le grandi città di Italia, dove i pochi Rom romeni superstiti alla terribile purga etnica condotta da Istituzioni ormai preda di un delirio razziale, vivono nelle discariche, dietro bidoni di rifiuti, in luoghi così malsani dove hanno solo ratti e scarafaggi come compagni.

E' questa la nuova Europa?

E' questa l'Unione europea dell'accoglienza e delle libera circolazione?

Noi diciamo di no.

Accade, in Italia, qualcosa di aberrante e terribile, sotto certi aspetti persino peggiore delle persecuzioni del passato, perché mentre i bambini, le donne, gli uomini Rom muoiono o sopravvivono senza dignità, nella disperazione, i media, le autorità e la gente comune continuano a definirsi "tolleranti" e "antirazzisti". Noi resistiamo, con le sole armi della ragione e del sentimento di fratellanza verso i Rom, i "clandestini", le minoranze etniche sgradite al potere. Resistiamo rischiando quotidianamente tutto, perché gli aguzzini sono sempre più arroganti e feroci, non solo contro le razze a loro invise, ma anche contro chi si impegna per riportare un barlume di civiltà in una società caduta nell'orrore.

Ed ecco una delle tante ordinarie storie di discriminazione e disumanità: non un caso raro, ma uno di centinaia, questa volta sfuggito alla censura.

Roberto Malini Gruppo EveryOne


Avevano per casa un cassonetto

Roma, nel bidone gli agenti scoprono anche due bambini

(ANSA) - ROMA, 27 OTT - Un neonato di un mese e quello che potrebbe essere il fratellino di 10 anni, sono stati trovati in un cassonetto, che era la loro abitazione. E' successo nella periferia est di Roma, dove i bimbi vivevano in un giaciglio fatto di cartoni.

Agenti di polizia hanno notato un 52enne romeno e una 16enne seminascosti vicino al cassonetto. L'uomo ha esibito una patente falsa e ha detto di essere il padre della ragazza. Ma durante il controllo gli agenti hanno udito movimenti e rumori nel cassonetto.

2 commenti:

calendula ha detto...

ho sentito la notizia al tg.... sai quale è la cosa che mi fa più paura... che quasi mi ci sto abituando anotizie così.... lo schifo ci sta sommergendo... e come dice dylan dog, SPERIMAO CHE NESSUNO FACCIA LA OLA....

Blessing Sunday Osuchukwu ha detto...

Sorella, mi mancano le parole, scusami.