Ascoltate Josè Saramago intervistato da Serena Dandini

sabato 3 gennaio 2009

Combattiamo per un mondo nuovo,che sia migliore

Tutte le nostre scelte passate hanno contribuito a costruire il mondo in cui viviamo oggi, e tutte le nostre scelte da questo momento in avanti contribuiranno a costruire il mondo di domani.
C'è un modo per costruire un mondo migliore, un mondo nel quale noi tutti vorremmo vivere. Un mondo guidato dalla bontà innata delle persone e dai valori di giustizia, gentilezza e com
passione per gli altri, per il pianeta e per gli animali.
Ogni giorno sei chiamato a fare delle scelte, vivi i tuoi valori, cambia il mondo...è così semplice!
Allarga la tua sfera empatica e l'amore che dai ti sarà restituito moltiplicato migliaia di volte.





«Mi dispiace, ma io non voglio fare l’imperatore, non è il mio mestiere.
Non voglio governare né conquistare nessuno.
Vorrei aiutare tutti se è possibile: ebrei, ariani, uomini neri e bianchi.
Tutti noi esseri umani dovremmo aiutarci sempre, dovremmo godere soltanto della felicità del prossimo.
Non odiarci e disprezzarci l’un l’altro.
In questo mondo c’è posto per tutti.
La natura è ricca e sufficiente per tutti noi.
La vita può essere felice e magnifica, ma noi l’abbiamo dimenticato.

L’avidità ha avvelenato i nostri cuori,ha precipitato il mondo nell’odio, ci ha condotti a passo d’oca a far le cose più abiette.
Abbiamo i mezzi per spaziare, ma ci siamo chiusi in noi stessi.
La macchina dell’abbondanza ci ha dato povertà, la scienza ci ha trasformati in cinici, l’abilità ci ha resi duri e cattivi.
Pensiamo troppo e sentiamo poco.

Più che macchinari ci serve umanità, più che abilità ci serve bontà e gentilezza. Senza queste qualità la vita è violenza e tutto è perduto.
L’aviazione e la radio hanno riavvicinato le genti, la natura stessa di queste invenzioni reclama la bontà nell’uomo, reclama la fratellanza universale, l’unione dell’umanità.
Persino ora la mia voce raggiunge milioni di persone nel mondo, milioni di uomini, donne e bambini disperati, vittime di un sistema che impone agli uomini di torturare e imprigionare gente innocente.
A coloro che mi odono io dico: non disperate!
L’avidità che ci comanda è solamente un male passeggero, l'amarezza di uomini che temono le vie del progresso umano.
L’odio degli uomini scompare insieme ai dittatori e il potere che hanno tolto al popolo, ritornerà al popolo . E qualsiasi mezzo usino, la libertà non può essere soppressa.

Soldati! Non cedete a dei bruti, uomini che vi disprezzano e vi sfruttano,che vi dicono come vivere, cosa fare, cosa dire, cosa pensare!
Che vi irregimentano, vi condizionano, vi trattano come bestie!
Non vi consegnate a questa gente senza un’anima! Uomini macchina con macchine al posto del cervello e del cuore.
Voi non siete macchine!
Voi non siete bestie!

Siete uomini!
Voi avete l’amore dell’umanità nel cuore.
Voi non odiate. Coloro che odiano sono solo quelli che non hanno l’amore altrui. Soldati, non difendete la schiavitù, ma la libertà!
Ricordate nel Vangelo di San Luca è scritto: «Il Regno di Dio è nel cuore dell’Uomo.
Non di un solo uomo o di un gruppo di uomini ma di tutti gli uomini.
Voi, voi il popolo, avete la forza di creare le macchine, la forza di creare la felicità.
Voi, il popolo, avete la forza di fare che la vita sia bella e libera, di fare di questa vita una splendida avventura.
Quindi in nome della democrazia, usiamo questa forza.
Uniamoci tutti!
Combattiamo per un mondo nuovo,che sia migliore, che dia a tutti gli uomoni lavoro, ai giovani un futuro, ai vecchi la sicurezza.
Promettendovi queste cose dei bruti sono andati al potere.
Mentivano!
Non hanno mantenuto quelle promesse e mai lo faranno.
I dittatori forse sono liberi perché rendono schiavo il popolo.
Allora combattiamo per mantenere quelle promesse.
Combattiamo per liberare il mondo, eliminando confini e barriere, eliminando l’avidità, l’odio e l'intolleranza.
Combattiamo per un mondo ragionevole, un mondo in cui la scienza ed il progresso diano a tutti gli uomini il benessere. Soldati! Nel nome della democrazia siate tutti uniti!»

« Anna, puoi sentirmi? Dovunque tu sia abbi fiducia. Guarda in alto Anna, le nuvole si diradano comincia a splendere il sole . Prima o poi usciremo dall’oscurità verso la luce e vivremo in un mondo nuovo, un mondo più buono, in cui gli uomini si solleveranno al di sopra della loro avidità, del loro odio, della loro brutalità. Guarda in alto, Anna, l’animo umano troverà le sue ali e finalmente comincerà a volare, a volare sull’arcobaleno verso la luce della speranza, verso il futuro.
Il glorioso futuro che appartiene a te, a me, a tutti noi.
Guarda in alto, Anna. Lassù. » (Charlie Chaplin - Discorso all'Umanità)



Tutti noi, ogni anno ci auguriamo che il nuovo anno sia migliore di quello appena trascorso, ma ci dimentichiamo che siamo noi stessi i primi a poter fare qualcosa per migliorarlo.
Perciò mi auguro che ognuno di noi contribuisca, attraverso le proprie scelte, a far si che questa vita migliori e questo mondo diventi più vivibile.



BUON ANNO A TUTTI...PEACE!

La vignetta è di Mordillo

8 commenti:

Gianna ha detto...

E' sempre un sollievo leggerti,Rosa.

Un post di speranza che mi fa star bene!

Unknown ha detto...

Rosa ti auguro con tutto il cuore buon anno.
Mi piace quanto hai scritto ;hai ragione ,il futuro lo facciamo noi e siamo noi stessi a volere come sia.

calendula ha detto...

che bello il grande dittatore...che belle parole e che bellissimo post

Anonimo ha detto...

Belle parole ma non sempre noi possiamo tutto. Questo non deve esimerci dal provare sempre a fare qualcosa per gli altri.

Ciao
Daniele

Silvia ha detto...

Il grande dittatore è uno dei miei film preferiti! Il messaggio di Chaplin dovrebbe essere chiaro a tutti... ma dopo quasi 70 anni siamo ancora allo stesso punto. Nulla cambia, tutto peggiora.

:*-(

Auguriamoci un anno di pace... ma le premesse non sono delle migliori: morte, distruzione tragedia. Quando impareremo?? Quando capiremo che le nostre azioni segnano il domani del pianeta?? Quando ci fermeremo a usare il cervello??

Quando...???

:*-(

Damiano Aliprandi ha detto...

Bellissime parola Rosa, io vorrei tanto che tutte le persone si scrollano di dosso quell'indifferenza che uccide e vorrei che tuttti parlassero come Chalpin de Il Grande dittatore!

Sei un adorabile testa di capra!

Unknown ha detto...

Buon anno Rosa, come sempre sei ricca
e dai sollievo!
Free Palestine (che non significa antisemitismo!)
Baci

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Ti devo fare una richiesta: ti prego di passare da me per un appello importante. Estendo questa richiesta
anche ai tuoi lettori.

Grazie di cuore
Daniele