Avola (Siracusa)
Stando alla denuncia, le segnalazioni (n. 183 e 185) sono due "BBS" una sorta di bacheca, dove i pedofili di tutto il mondo si scambiano materiale di foto e video, con specifica preferenza neonati.
"Una cosa sconvolgente, a cui non ci si abitua mai - hanno dichiarato don Fortunato Di Noto e l'èquipe di esperti di Meter - il portale e il contenuto osceno sono stati con urgenza segnalati alla Polizia Postale e delle Comunicazioni di Catania e al Centro Nazionale per il contrasto alla pedofilia online (CNCPO) di Roma. Le due BBS si appoggiano una negli USA e l'altra in Giappone, ma viene utilizzata da migliaia di pedofili da tutto il mondo".
Impressionante la mole dei documenti trasmessi e delle foto e dei video che vengono scambiate, ma ancora più sconvolgente l'età dei bambini coinvolti, raccolti tutti in queste due bacheche elettroniche a dimostrazione di come l'età dei bambini violati è sempre più bassa: anche di bambini di pochissimi mesi.
"La pedofilia è un orrore senza fine - ribadisce don Di Noto - ed è per questa ragione che è un crimine contro l'infanzia e minaccia le fondamento della dignità umana e anche della società. Non possiamo più tacere e dobbiamo passare dalle parole ai fatti più concreti e più efficaci".
2 commenti:
Rosa
.....senza parole......
MALATI SONO SOLO DEI MALEDETTI MALATI!!
Un bacio
Ornella
MA SONO BESTIE....CARA ROSA CHE ORRORE!!!!!!!!!!!!!!!!!
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